Un piacevole ricordo
La presentazione del SI.S.ME.L., in origine Sindacato degli Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazione, da parte del suo presidente onorario.
È un momento molto delicato per la Società Civile e, quindi, la Medicina-Legale non può sottrarsi alla posizione di garanzia che da sempre assolve per i Cittadini. In questi giorni ho rinvenuto sulla mia scrivania quel “vecchio” documento (2012) contro la legge 27/2012, la quale aveva avuto la pretesa di dettare i contenuti dell’atto medico e di quello medico-legale; quel documento fu sottoscritto come momento di sintesi di uno dei tanti Congressi della Società Italiana di Medicina Legale quando ero Presidente.
Tutti noi Medici-Legali vedemmo, con triste realismo purtroppo, nella legge 27/2012 quel fantasma che poteva seriamente compromettere la nostra autonomia e la nostra professionalità, mortificando l’atto medico-legale, riducendolo a vassallo degli accertamenti clinico-strumentali, peraltro, con pregiudizio per il vero danneggiato da questa situazione, cioè la Vittima delle lesioni e per la Giustizia, al cui servizio siamo tutti noi. Finalmente, dopo alcune coraggiose pronunce della Giurisprudenza di merito, che è sempre il propulsore di tutto, è arrivata la prima sentenza importante della Suprema Corte, la 18773 del 26 settembre 2016, che ha ribadito, per la nostra disciplina, quella centralità e quella dignità che le competono. Salutiamo, pertanto, con favore, questa iniziativa congiunta con Giudici di Pace ed Avvocati, che ripeteremo anche in altre città, per avviare un confronto sereno e con visuale globale sull’importante tematica.
La tutela della professionalità del Medico Legale può nascere solo da una forza sindacale limpida, forte e rappresentativa di tutti a livello locale e nazionale, scevra da personalismi. Dal mio canto, posso solo dire a voi tutti, amici e colleghi, che farò il possibile per contribuire, con tutti quelli di voi che ancora ci credono, alla difesa ed alla tutela della identità e dell’autonomia della Medicina Legale nella consapevolezza che una Medicina Legale libera potrà meglio assolvere alla propria posizione di garanzia per i Cittadini e per le Istituzioni.
Ecco perché è nato il SI.S.ME.L. e ringrazio tutti coloro che hanno creduto subito in noi abbracciando questa nuova grande avventura, più di tutti il nostro Segretario Generale Giovanni Liguori.
Roma, 28 ottobre 2016
Il Presidente Onorario
Paolo Arbarello