Dopo il successo dei Convegni tenutisi a Bologna, il 30 novembre 2016, e a Caserta, il 13 dicembre 2016, con partecipazione massiva da parte di giudici di pace, avvocati e medici legali, il 15 dicembre 2016 a Salerno si è svolto il terzo evento, sulla importante tematica della Legge 27/2012 e sul metodo medico-legale sull’accertamento del danno biologico conseguente alle lesioni di lieve entità.

E’ noto quanto la formulazione della norma, in uno alle successive pronunce della Corte Costituzionale, avesse creato evidenti disagi sia nelle prassi stragiudiziali che nella formulazione dei quesiti dei giudizi avviati, ove si sono instaurati ampi dibattiti sulla differenza tra l’accertare e il liquidare.

La recente pronuncia n.18773 del 26 settembre 2016, con la sua affermazione sull’alternanza dei tre requisiti “clinico-visivo-strumentale” di cui alla Legge 27/2012  ha certamente posto una pietra miliare determinante per quella giurisprudenza normalmente orientata ad una lettura costituzionale di quella formulazione legislativa.

Il Presidente
Prof. Paolo Arbarello